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INFEZIONI DA STREPTOCOCCO: dalla LINEA SANI-PRO di Maberth una soluzione efficace e sostenibile al problema

Uno dei problemi più frequenti nella fase di svezzamento dei suinetti è certamente lo Streptococco Suis, batterio colonizzatore precoce del tratto respiratorio superiore (tonsille e cavità nasali).

Ceppi virulenti possono causare gravi epidemie in seguito allo svezzamento, quando gli anticorpi materni sono al livello minimo. Meningite e setticemia sono le più gravi manifestazioni della patologia, e hanno un tasso di mortalità superiore al 30%, ma sono segnalate anche endocardite, polmonite e poliartrite.

L’infezione da streptococco presenta alta mortalità, con decesso improvviso degli animali, ed è favorita da co-infezioni (crea problemi, ad esempio, più spesso dopo infezioni virali (PRRS)), sovraffollamento, errato management in sala parto o altri fattori stressanti, soprattutto sbalzi di temperatura.

I suinetti infatti nascono con un deficit del sistema immunitario e sono quindi più sensibili ai disturbi del microbioma. L’assunzione di nutrienti fondamentali per un corretto sviluppo e una protezione del tratto gastrointestinale è quindi cruciale.

Maberth, da sempre in prima linea in termini di innovazione per gli allevatori, con la Linea Sani-Pro fornisce una soluzione efficace per il problema. L’infezione da streptococco infatti avviene tramite la comunicazione tra batteri (il cosiddetto “quorum sensing”). In sostanza, questi ultimi formano colonie e producono un biofilm in grado di proteggerli dagli antibiotici e dalle cellule immunitarie (dalle 10 alle 1000 volte in più rispetto alle cellule plantoniche). Al raggiungimento di una popolazione sufficiente e in occasione dei primi segnali di stress nell’animale, ecco che i batteri nel biofilm si ripresentano e causano infezioni. 

«Il meccanismo d’azione del nostro prodotto – spiegano i tecnici Maberth – è chiaro: la tecnologia QSA, efficacemente sviluppata da AHV, azienda con la quale Maberth ha avviato una proficua collaborazione, interrompe di fatto il processo di “quorum sensing” e sradica la struttura del biofilm. Senza questa protezione dunque, i batteri patogeni diventano suscettibili alle cellule immunitarie e, ormai debilitati, vengono eliminati da parte del sistema immunitario degli animali, riducendo significativamente la necessità di trattamenti antibiotici».

I primi test effettuati in allevamento hanno dato esiti decisamente positivi. Intervenendo presto sugli animali giovani infatti, l’infezione, a trattamento finito, non ricompare, contribuendo al benessere degli animali e all’abbattimento delle percentuali di mortalità.

«La Linea Sani-Pro di Maberth propone un approccio totalmente diverso nei confronti delle infezioni da Streptococco. La sfida è quella di lavorare su prevenzione e contenimento, riducendo i costi per le aziende e favorendo sempre di più il benessere animale e la sostenibilità economica degli allevatori».

Per rimanere sempre aggiornato su tutte le novità delle linee Maberth, consulta il sito www.maberth.it o contattaci alla mail info@maberth.it o al numero 0376/321803.