Caldo insopportabile? Ecco come migliorare la vita dei tuoi suini con acqua e integratori
Le alte temperature rendono la vita dei suini davvero faticosa (qui ti spieghiamo perché sono animali così sensibili al caldo). Nei casi più estremi, inoltre, il caldo può essere la causa dell’aumento di mortalità e, se non controllato, ha come conseguenza anche la riduzione della capacità riproduttiva nei mesi estivi e autunnali. Perciò è necessario implementare alcune strategie sia nella gestione della porcilaia (qui puoi trovare qualche consiglio), sia nella gestione della routine dei suini (ecco qui le 5 strategie facilmente attuabili!)
In questo articolo, invece, vogliamo parlarti di altri due elementi che giocano un ruolo chiave nella salute dei suini: gli integratori e l’acqua.
Gli integratori
Utilizzare mangimi contenenti integratori specifici che limitano le conseguenze dello stress termico, aiuta i suini a superare indenni l’estate. A questo scopo, gli integratori più utilizzati sono:
- Sali di sodio e potassio. Insieme alla reidratazione tramite l’assunzione di acqua, i sali di sodio e potassio hanno numerosi vantaggi:
- riportano alla norma il volume e la pressione del sangue;
- regolano la pressione osmotica di fluidi e tessuti;
- evitano fenomeni di squilibrio tra i diversi ioni. Questi squilibri sono particolarmente dannosi in quanto comportano alterazioni della funzione nervosa e muscolare.
- Betaina. È una sostanza ricavata dalla barbabietola da zucchero che protegge l’organismo dallo stress osmotico, dalla mancanza d’acqua, da situazioni di notevole salinità o da elevata temperatura. La Betaina viene assorbita dal tratto intestinale e trasportata attraverso il sangue ai tessuti, poi penetra nelle cellule dove, grazie al potere osmotico, trattiene l’acqua all’interno delle stesse, proteggendole dagli effetti della disidratazione.
- Vitamine antiossidanti. Queste sostanze proteggono i tessuti dall’ossidazione. Le vitamine C ed E sono complementari l’una all’altra, in quanto la vitamina C è idrosolubile (e come tale agisce nell’ambito delle componenti acquose dei tessuti e delle singole cellule), mentre la vitamina E, essendo liposolubile, esplica il suo effetto antiossidante nell’ambito delle strutture cellulari con prevalenza lipidica.
- Selenio. Quando viene usato insieme alla vitamina E, il selenio è in grado di proteggere l’integrità dell’epitelio intestinale dai fenomeni ossidativi legati allo stress da caldo.
L’acqua
Come per la maggior parte dei mammiferi, anche per i suini un corretto apporto di acqua giornaliera è fondamentale per mantenere una buona salute. Per essere certo che i tuoi animali siano incoraggiati a bere più acqua, puoi provare ad attuare le seguenti misure:
- Verifica che l’acqua arrivi in tutti gli abbeveratoi in quantità sufficiente e con la pressione corretta: se la pressione è troppo bassa il suino si “stufa” di bere prima di essersi effettivamente dissetato, mentre se il getto è troppo violento, l’animale fa fatica a bere;
- Assicurati che ci sia il giusto numero di abbeveratoi in relazione al numero di animali;
- Fai attenzione agli animali appena introdotti in azienda oppure appena spostati da un’altra zona: potrebbero non riuscire a bere a sufficienza;
- Controlla la temperatura dell’acqua: quella ideale in estate non dovrebbe superare i 15°C;
- Verifica periodicamente la qualità dell’acqua: è importante per la salute dei tuoi animali!
- Prima dell’estate, pulisci le tubature e le linee d’acqua. Spesso i suini non bevono a sufficienza perché l’acqua ha un sapore e/o un odore sgradevole: assicurati di effettuare una corretta pulizia periodica utilizzando detergenti idonei;
- Acidifica l’acqua con miscele di acidi organici (fino a raggiungere un pH pari a 4,5 – 5,0). Questa strategia aiuta a contrastare l’eventuale alcalosi metabolica da iperventilazione, riduce la moltiplicazione di microrganismi nelle tubature e, tramite l’abbassamento del pH intestinale, combatte eventuali batteri patogeni presenti. Inoltre, rende il sapore dell’acqua più gradevole per i suini!
Per fare in modo che i tuoi animali riescano a mantenere una buona qualità di vita anche durante i mesi più caldi, garantendoti dei risultati zootecnici adeguati, la strategia migliore è utilizzare un buon mix di accorgimenti, in modo da aiutarli a gestire al meglio lo stress termico!